Ingegnere e sismologo inglese. Nella sua attività di ingegnere civile fu
portato a studiare varie questioni di dinamica del suolo; i suoi studi e le sue
osservazioni sulla dinamica dei terremoti, sulla velocità delle onde
sismiche, sulla statistica dei terremoti (
I primi principi dell'osservazione
sismologica, 1862), lo pongono fra i fondatori della sismologia (termine da
lui introdotto) scientifica. In Italia divenne noto per un monumentale lavoro
sul terremoto di Napoli del 1857 (Dublino 1810 - Enmore, Bridgewater 1881).